Fleximan colpisce ancora, vandali non identificati hanno distrutto gli autovelox utilizzati per monitorare la velocità dei veicoli. Il “giustiziere” degli automobilisti ha agito come prima volta nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2023, quando ha abbattuto l’autovelox di Bosaro per poi arrivare in altre zone. Infatti, anche in Veneto, o più precisamente a Carceri sono stati colpiti con lo stesso procedimento:  un taglio netto e preciso con un flex alla base del palo. Sono in corso indagini nelle tre province venete per identificare le persone coinvolte in questi atti che sono diventati molto popolari, soprattutto sui social media, dove sono state create pagine con migliaia di sostenitori. A Treviso, il procuratore Marco Martani ha addirittura dichiarato che sostenere o incoraggiare Fleximan a ripetere gesti vandalici contro gli autovelox sui social media potrebbe portare all’accusa di apologia di reato. L’apologia di reato è prevista dall’articolo 414, comma 3, del codice penale, che riguarda l’istigazione a commettere un reato. La legge prevede pene diverse a seconda che l’istigazione riguardi un crimine o un delitto. 

Share:

administrator

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *