Una scoperta sensazionale e curiosa che ha fatto il giro del mondo in poco tempo.
Un eccezionale ritrovamento che ha lasciato a bocca aperta alcuni archeologi tedeschi che, durante alcuni scavi nella città meridionale di Nördlingen, tra Norimberga e Stoccarda, hanno rinvenuto una spada dell’età del bronzo estremamente ben conservata, risalente a oltre 3.000 anni fa.
La notizia è stata riproposta da tutti i media internazionali, tra cui la BBC, il Guardian e la CNN. La spada, in uno stato eccellente, è realizzata in bronzo e caratterizzata da un’elsa ottagonale, e secondo l’ufficio statale bavarese per la conservazione dei monumenti storici (BLfD) risale alla fine del XIV secolo a.C.
L’arma è stata ritrovata in una tomba che conteneva anche le ossa di un uomo, una donna, un ragazzo e altri oggetti in bronzo.
Non è ancora chiaro se le tre persone fossero collegati tra loro e in che modo. Mathias Pfeil, capo del BLfD, ha dichiarato che «la spada e la sepoltura devono ancora essere esaminate in modo che i nostri archeologi possano classificare questo ritrovamento con maggiore precisione. Ma possiamo già dire che lo stato di conservazione è straordinario. Un ritrovamento come questo è molto raro».
L’elsa della spada è fusa direttamente sulla lama. Nonostante non vi siano segni di combattimenti, gli studiosi ritengono che la spada di Nördlingen fosse un’arma funzionante e non solo un oggetto ornamentale. La presenza di un peso sbilanciato nella parte anteriore della lama suggerisce un uso prevalente per tagliare.
Una scoperta unica utile ad approfondire la nostra comprensione della storia e della cultura di quel periodo. Gli studiosi continueranno ad analizzare attentamente la spada e gli altri reperti nella tomba, nella speranza di ottenere ulteriori dettagli sulla sua fabbricazione, utilizzo e significato all’interno della società dell’età del bronzo.